Con filiera si intende, l’insieme articolato che comprende le principali attività, tecnologie, risorse e organizzazioni che concorrono alla creazione, trasformazione, distribuzione, commercializzazione e fornitura di un prodotto finito. In senso più stretto, si intende l’insieme delle aziende che concorrono alla catena di fornitura di un dato prodotto.
Filiera, quando è corta
La filiera corta è una filiera produttiva caratterizzata da un numero limitato e circoscritto di passaggi produttivi, e in particolare di intermediazioni commerciali, che possono portare anche al contatto diretto fra il produttore e il consumatore. Lo scopo principale di tale filiera è contenere e ridurre i costi al consumo dei prodotti.
Ad approfondire questo tema è Salvatore Usella, Co-founder e project manager di Isa Project. «L’attività iniziata circa 30 anni fa come semplici agenti di commercio, l’assenza totale dei cellulari, di Internet e dei social, ci portava a confrontarci direttamente con le dinamiche del mercato, dove i passaggi tra produttori, distributori all’ingrosso, piccoli distributori e installatori, erano l’unico modo per approcciarsi alle richieste degli utenti finali -spiega salvatore -. Oggi i prodotti sono molto più performanti, rendendo la fase di progetto e di posa così importante da arrivare a inficiare le caratteristiche dei componenti se non venissero osservate le regole imposte dalle norme e dall’esperienze maturate negli anni. Allo stesso tempo le aziende costruttrici sono diventate molto più snelle e hanno formato i propri agenti in modo da poter dialogare direttamente con il progettista
In questo modo, fornendo consulenza e soluzioni più indicate di caso in caso. Il mercato si è completamente trasformato nel settore distributivo e cambierà sempre di più. In funzione di accorciare la filiera tra produzione e utente finale. La nostra funzione di esperti nel settore – prosegue – ci permette di seguire tutto il progetto del professionista, garantendo la massima resa del prodotto consigliato e seguendo tutto il percorso, dal rilievo misure fino alla posa in cantiere.
Abbiamo quindi modificato nel corso degli anni il nostro modo di operare, da semplice agente di commercio a partner esecutivo al fianco del progettista, eliminando le filiere troppo lunghe, a volte con attori non specializzati. Il vantaggio di operare secondo questo meccanismo risiede proprio nella riduzione al minimo di passaggi intermedi e figure professionali, dato che questa dinamica spesso comporta un rallentamento dei processi, rendendo anche difficile intercettare falli e intoppi nella filiera. Il risultato del nostro “piano d’azione” – conclude Salvatore – è dunque dalla parte di un notevole risparmio di tempo, costi e risorse.